Orziera: guida all’acquisto della migliore

Non si vive di solo caffè…e infatti vogliamo darti qualche consiglio anche sulla migliore orziera disponibile sul mercato per preparare un gustoso caffè d’orzo. L’orziera sarà infatti perfetta per tutte quelle situazioni in cui vuoi evitare di bere un caffè, oppure per la colazione dei tuo figli. Leggi la nostra guida all’acquisto e scopri come scegliere l’orziera giusta per le tue esigenze.

A cosa serve un’orziera

Chi è un fan dell’orzo non vorrà fare a meno di una pratica orziera per prepararlo ogni volta che vuole, in pochissimi minuti. L’orziera infatti è simile in tutto e per tutto ad una caffettiera tradizionale ma utile a preparare un delizioso orzo caldo.

Infatti, preparare un orzo caldo con una caffettiera tradizionale è impossibile, perché rischieresti di intasarla con la polvere d’orzo, più fine rispetto a quella del caffè, rendendola inutilizzabile. Per preparare un buon orzo si possono utilizzare anche alcune macchine da caffè americano, grazie ad alcuni filtri specifici.

Come funziona un’orziera

Il principio che sta dietro al funzionamento di un’orziera è lo stesso della caffettiera tradizionale. Dovrai quindi di acqua il serbatoio, sempre facendo attenzione a non superare il livello della valvola, e poi una volta inserito il filtro, dovrai riempirlo di polvere d’orzo, senza schiacciare. L’ideale è mettere un po’ meno orzo rispetto alla quantità di caffè che metteresti in una caffettiera tradizionale, perché l’orzo avendo una composizione diversa, esercita una pressione maggiore. A questo punto dovrai inserire la parte superiore dell’apparecchio e metterla sul fornello. Il fuoco dovrà essere dolce.

Come scegliere un’orziera

Nella scelta sono ovviamente molto importanti i materiali. Se l’orziera è in alluminio ti garantirai un prodotto resistente nel tempo, in grado di realizzare un orzo dal sapore sempre delizioso.

Altro criterio di scelta da prendere in considerazione è la capacità. Infatti un’orziera, così come una moka, può essere da due o quattro tazze. Solitamente le tazze da orzo sono un po’ più capienti rispetto a quelle di una caffettiera classica.

Quale orzo utilizzare nell’orziera

L’orzo da utilizzare per la preparazione non dovrà essere solubile, ma orzo macinato. Per sua natura, l’orzo macinato e tostato, è senza caffeina ed è ideale per ogni momento della giornata o per la colazione dei tuoi figli.

Il caffè d’orzo può esser venduto già macinato, pronto per l’uso, oppure si può acquistare in chicchi, per poi essere tostato e macinato. In quest’ultimo caso, dovrai tostare il caffè d’orzo con un tostatore di caffè. I migliori utensili per la tostatura del caffè riescono a tostare il seme al momento, senza lasciarlo crudo né bruciato. Poi, una volta che i chicchi saranno stati tostati, quando si saranno raffreddati, dovrai macinarli con un macinacaffè, altro utensile per il caffè utilissimo se si vuole mantenere intatto l’aroma della bevanda. Una volta macinato, l’orzo potrà essere conservato per qualche giorno in un barattolo di vetro a chiusura ermetica.

La polvere d’orzo potrà poi essere utilizzata per l’orziera.